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il GARGANOIl Gargano conosciuto anche come lo "sperone d'Italia" o "Montagna del Sole" è il promontorio di roccia carsica, della Puglia, che si allunga verso il mare adriatico.Il Gargano, con oltre 2000 chilometri quadrati di superficie offre panorami e bellezze molto vari e tutti da scoprire, dalle coste che alternano spiagge di sabbia e scogliere, all'entroterra collinare (con monti che raggiungono i 1000 metri), ad antiche e belle cittadine. Nel complesso, il Gargano, ha un paesaggio tipicamente mediterraneo, con uliveti e agrumeti che scendono dolcemente verso il mare e montagne che si tuffano a picco in uno dei mari più belli d'Italia. Il Gargano è un compendio di natura, il sole che splende per tutto l'anno, il mare ancora incontaminato, le foreste, le pinete odorose, il vento e le onde marine modellando la pietra carsica della costa, hanno creato veri capolavori di natura quali grotte, faraglioni, baie, insenature che si susseguono lungo tutta la costiera rocciosa, i sapori genuini di una gastronomia di antiche e nobili origini che tramanda la antica sapienza di utilizzare la terra e il mare per trarne nutrimento. E' un compendio di storia, archeologia e di cultura che affonda le sue origini agli albori del tempo, intrecciandosi alla mitologia, e che ha dato vita a una cultura profonda e ancestrale che ancora oggi si svela tra tracce, ritrovamenti e testimonianze (grotta Paglicci su tutte) grazie anche alle millenarie tradizioni che si sono radicate nelle popolazioni garganiche e alla disponibilità e ospitalità sempre cortese e generosa che essa possiede e dimostra verso i turisti chiamati "forestieri". Il Gargano compendio di sacralità e misticismo ha da sempre attirato pontefici, re, crociati e semplici pellegrini che hanno percorso le difficili vie della Montagna recando omaggio all'Arcangelo Michele (in Monte Sant'Angelo) attraverso la "Via Sacra Longobardorum" che univa dalla Spagna a Gerusalemme una incredibile quantità di Santuari. torna su LA COSTA e LE SPIAGGE del GARGANO Manfredonia è la porta Sud del Gargano. Fondata da Manfredi, figlio di Federico II di Svevia, è dominata dal castello che si affaccia sul mare. Il tratto di costa a sud di Manfredonia verso margherita di savoia, ha delle belle spiagge sabbiose. Lungo la strada è d'obbligo fermarsi ad ammirare le chiese di san Leonardo di Siponto e Santa Maria di Siponto. Quest'ultima, cattedrale dell'antica Siponto un tempo città tra le più fiorenti di Puglia, distrutta nel 1223 da un terremoto. La chiesa è in stile romanico con evidenti influssi orientali. La chiesa di San Leonardo situata più a sud verso Foggia, un tempo appartenuta ai cavalieri dell'ordine teutonico regala suggestioni e mistero. A nord di Manfredonia, fino a Vieste la costa si fa rocciosa e particolarmente bella. In questo tratto si susseguono delle bellissime cale, che proteggono spiagge altrettanto belle, spesso accessibili solo via mare. La prima spiaggia del Gargano è quella di Mattinata (chiamata "la bianca farfalla del Gargano" per la sua forma e colore), alle cui spalle si estendono uliveti, mandorleti e agrumeti. Poco più avanti si trova la bella e nota spiaggia di Mattinatella, seguita dalla bellissima (e raggiungibile solo da mare) spiaggia con la sorgente "Fontana delle Rose" utilizzata nel 2003 per realizzare il bellissimo calendario di AIDA YESPICA A seguire la Baia delle Zagare o Baia dei Mergoli, dominata dai due pittoreschi faraglioni. La natura calcarea delle rocce del Gargano, l'erosione degli agenti atmosferici ed il tempo hanno fatto si che si formassero, in questo tratto di costa, diverse grotte dai nomi, a volte, suggestivi, come grotta dei pipistrelli, dei sogni, dei contrabbandieri, dei due occhi. Prima di giungere a Vieste, sulla punta del promontorio, si incontrano altre bellissime insenature. La baia di Vignanotica costituita da rocce bianche, rigate di silicio, con una spiaggia di ciotoli bianchissimi. La vasta baia di Pugnochiuso alterna spiagge di sabbia e speroni di roccia. Infine, la Baia di Campi, caratterizzata da una grotta con tre aperture e da diversi isolotti. Dopo Baia dei Campi, prima di arrivare a Vieste, incrociamo la torre San Felice che ci preannuncia l'affascinante Baia San Felice e dal suo suggestivo e fotografatissimo "Architello" di San Felice. Vieste considerata, a torto o a ragione, la rimini del Gargano, è il centro turistico più importante e famoso del Gargano. La città ha un pittoresco borgo medievale che si inerpica per stretti vicoli ed è costituito da case bianche, unite da archetti molto suggestivi. Anche Vieste è dominata da un castello duecentesco, da cui si può godere di un meraviglioso panorama sul mare. Vicino alla cattedrale, del XI secolo, si trova la pietra amara, o "chianca", dove pare, il pirata Draguth Rais faceva decapitare i nemici. La spiaggia di sabbia bianca di Vieste è dominata dall'imponente e famosissimo Pizzomunno, un'imponente roccia verticale incastonata nella sabbia. Il lato settentrionale del promontorio del Gargano è meno frastagliato di quello meridionale e forse, anche per questo un pò meno suggestivo. Il tratto di costa fra Vieste e Peschici ci regala ancora cale e scorci suggestivi come la baia San Nicola, la baia di Manaccora e numerose grotte. Percorrendo la strada che corre lungo la costa si possono ammirare, oltre ai trabucchi, i resti di varie torrioni costieri costruiti da angioini e aragonesi. Peschici, antico borgo, sorge su uno sperone di roccia, difeso da alte mura. Ai piedi del borgo si trova l'antica abbazia benedettina di Santa Maria di Càlena. Tra Peschici e Rodi Garganico, altra cittadina a picco sul mare si trova la baia di San Menaio, dominata dall'omonima torre che è forse la meno conosciuta dai turisti nonostante il mare ancora particolarmente bello. Oltre Rodi Garganico il paesaggio cambia e di colpo, ci si trova una zona lagunare molto particolare. Qui si trovano due laghi costieri di Varano, il più grande dell'Italia meridionale, e di Lesina separati dal mare da una striscia di sabbia di oltre 10 chilometri. Questi laghi sono rifugio per molte specie di uccelli e sono luogo ideale per gli allevamenti di pesci tra cui le famose anguille. Al largo delle coste del Gargano, si trovano le famosissime e spesso irragiungibili isole Tremiti: San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa. Le isole hanno un aspetto selvaggio e una ancora intatta natura oltre che una storia antichissima. Sono ricoperte dalla macchia mediterranea, hanno un mare profondo e trasparente diventato riserva marina nel 1989, paradiso per i subbaquei di ogni paese. Nell'isola di San Domino, la più grande, si possono visitare diverse grotte. Su quella di San Nicola si trova invece il principale centro abitato dell'arcipelago, San Nicola in Tremiti, dove si può ammirare l'antica chiesa di Santa Maria. torna su ...se vuoi conoscere meglio LA
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